Gatti domestici: una piacevole convivenza
Più della metà degli Italiani convive con un animale domestico, a cui non potrebbe rinunciare per nessuna ragione, considerandoli a tutti gli effetti come membri della famiglia. Tra questi il gatto è, dopo il cane, il più presente nelle nostre case: secondo gli ultimi sondaggi, infatti, oltre il 49% degli Italiani considerano il gatto come miglior amico dell'uomo.
Le ragioni di questo legame così forte che lega ai gatti sta nella loro capacità di instaurare con il padrone un rapporto di amore e affettuosità, sempre discreto e mai invadente, accanto alla loro facilità di adattamento in casa e al loro ben noto senso del pulito. Un primo mito da sfatare è quello che vede nei gatti animali di indole fredda e poco affettivi; chiunque abbia mai posseduto un gatto sa bene che la maggior parte di essi, invece, tende a instaurare un legame molto intimo con il suo padrone, che identifica in chi, in famiglia, gli dedica più attenzioni, più gesti di affetto, lo nutre o collabora alla sua igiene. Non a caso numerose sono le esperienze che ci raccontano di gatti che si sono ammalati in seguito alla separazione dal loro padrone. I modi attraverso cui un gatto dimostra il proprio affetto sono tanti e basta solo imparare ad interpretarli: la coda posizionata verso l'alto al ritorno del padrone, il tentativo di leccare le sue mani o il viso, i miagolii dai suoni acuti, le fusa e un leggero zampettio quando lo si accarezza. Di certo ogni gatto ha una sua personalità ben definita ma tendenzialmente l'immagine che ha del suo padrone è quella di un amico. Allo stesso tempo accudire un gatto nella propria dimora può rappresentare una fonte di benessere sia per i grandi che per i più piccini. Il loro affetto, infatti, sembra ridurre lo stress, l'ansia e l'insonnia e, per chi vive da solo e soprattutto per gli anziani, sono compagni fedeli che aiutano a combattere la solitudine. Accudirli, provvedere al loro cibo, al gioco e alla salute risveglia l'istinto genitoriale e il senso di responsabilità. I numerosi benefici che nascono dalla convivenza con un gatto sono stati ampiamente studiati e hanno portato alla nascita della Pet Therapy, attraverso cui i comprovati effetti terapeutici dei gatti e di altri animali sono messi a disposizione di chi vive in particolari condizioni di disagio fisico o psichico. Anche per i bambini vivere con un gatto in casa può essere un'esperienza importante che migliora le attitudini relazionali e affina le capacità di impegno e cura. Perchè queste doti possano svilupparsi senza problemi è bene però che il bambino lo rispetti e capisca che non si tratta di un giocattolo.
Dal punto di vista più pratico adottare e convivere con un gatto in casa risulta abbastanza semplice: il gatto si adatta facilmente all'appartamento e non ha bisogno di spazi molto grandi per la sistemazione della cuccia, della lettiera e delle ciotole, svolge una vita piuttosto routinaria e provvede alla sua igiene.